Carissimi fratelli e sorelle, siamo reduci dall’estate…che, per la verità non ci ha riservato troppe giornate di sole. Le giornate grigie che hanno scandito gli scorsi mesi possono far cadere, a volte, nella tentazione di sentirsi un po’ malinconici. Anche noi, che abbiamo scelto di abbracciare questo splendido apostolato cadiamo, poco o molto, in questa “trappola”. A volte ci assale una sorta di “rimpianto” per i tempi passati: (una volta i numeri erano maggiori, una volta si faceva più apostolato, mancano i fratelli, c’era più attenzione per queste cose,…ora invece…).

Rischiamo di rimanere intrappolati in un sentimento nostalgico che si aggrappa ad un passato che non tornerà più e si rassegna ad un futuro grigio, quasi come le giornate dell’estate appena trascorsa.

Eppure…sono VICINI i giorni in cui a migliaia siamo accorsi a Roma, prima per la Beatificazione di Mons. Novarese, poi per l’Udienza da Papa Francesco. Sono ancora vivi nel cuore e nell’anima di ognuno i sorrisi e l’entusiasmo che hanno contagiato tutti in quegli splendidi giorni.

Abbiamo sentito tutti l’incoraggiamento e l’esortazione di Papa Francesco e quanto crede in noi.

Sappiamo bene che non abbiamo assistito a semplici eventi mediatici…lo Spirito ci ha convocati a Roma per chiederci se crediamo ancora e sempre nel sogno che il Beato Novarese ci ha consegnato. La sua voce tonante e paterna ha risuonato nell’anima di tutti noi per porci OGGI, la stessa domanda…per sapere da noi se siamo ancora pronti ad impegnarci TUTTI, senza compromessi, per un apostolato che, soprattutto al mondo d’oggi è di un’importanza vitale. Il futuro, è vero, è pieno di incognite…le difficoltà non mancano, ma abbiamo più di una sicurezza: sappiamo che il Signore ci chiama a percorrere una via spesso difficile, ma avere la certezza che Lui ci precede e ci guida nel cammino ci riempie di gioia, di fiducia e di coraggio. Sentiamo la materna presenza di Maria, che accompagna l’associazione dalla sua nascita e che ci prende teneramente per mano. Abbiamo i nostri cari Fondatori Mons. Novarese e Sorella Myriam, che continuano, con la stessa passione e con lo stesso ardore, ad illuminarci il cammino. Anche il nostro Vescovo ci segue con affetto e conta sul nostro apporto in Diocesi.

E questo, amici, non appartiene al passato! È una motivazione presente, viva e vivificante. Andiamo avanti, quindi! Ben sapendo che il mondo di oggi ci pone sfide del tutto nuove. Il Beato Luigi Novarese ci esorta e ci incoraggia. Prima degli aspetti più “tecnici” della ripresa delle nostre attività, riportiamo un brano scritto da Mons. Novarese stesso. Sia di nuovo stimolo e slancio per l’anno apostolico che ci attende e per il rinnovo dell’adesione al Centro Volontari della Sofferenza di Pinerolo.

Il programma dei Volontari della Sofferenza è basato sulle realtà fondamentali della nostra fede. Osservare le linee fondamentali del programma di Maria Santissima vuol dire vivere da perfetti cristiani. Il punto caratteristico dei Volontari della Sofferenza sta nel porre a disposizione della Vergine Santa il frutto della loro spirituale attività.

Erra grandemente chi pensa dunque che i Volontari della Sofferenza seguano un programma difficile ed accessibile a pochi.

I Volontari della Sofferenza non si votano inoltre al dolore, affatto.

Essi, pur cercando la guarigione con tutti i mezzi che sono a loro disposizione e con piena sottomissione alla volontà di Dio, vogliono vivere con piena consapevolezza il proprio periodo di dolore lungo o corto che sia. Il Volontario della Sofferenza non si limita a vivere perfettamente il proprio programma ma tende a convincere i fratelli di dolore della grande necessità di valorizzare tutto l’umano penare, perché nemmeno una stilla ne vada perduto.

L’Ancora: n. 3 – marzo 1957 – pag. n. 1-4

Riprendendo una “tradizione” a noi molto cara, ma che negli ultimi anni era stata sospesa per motivi di varia natura, siamo lietissimi di annunciare che, nel mese di novembre, avrà luogo la Giornata di ritiro!!!

Essa avrà luogo DOMENICA 16 NOVEMBRE 2014 presso la Parrocchia “Spirito Santo” – Via al Colletto 16 – Pinerolo. Verrà Sorella Roberta Guastamacchia dei Silenziosi Operai della Croce ad aiutarci a riflettere su:

CON MARIA TESTIMONI DI GIOIA E DI SPERANZA

(COME DEVE SVOLGERSI L’ATTIVITÀ APOSTOLICA DEL CVS)