Sabato 7 marzo, alle ore 18,30 ci ha lasciati per il cielo PIERO BACCHETTA . Dopo lungo tempo di amorevole donazione di tempo e servizio a tanti fratelli sofferenti, ha sperimentato lui stesso la dolorosa via del calvario che l’ha portato all’offerta completa della sua vita.

Piero e la moglie Angelina si sono avvicinati al CVS nell’anno 1987, anno del 40° di fondazione, su invito di Rosina Croci allora responsabile del gruppo di Gozzano. L’entusiasmo fu tanto in quelle giornate vissute a Roma con molti malati,  che iniziò per entrambi un susseguirsi di impegni e di attività in diocesi e nelle Case dell’Associazione.

Da allora fino allo scorso giugno, PIERO,  ha vissuto 22 anni di  amorevole donazione, in tempo e servizio, a tanti fratelli sofferenti.
Grande era in lui il rispetto e la dedizione per i sacerdoti, il suo cuore provava un forte sentimento per il dolore altrui e sapeva altresì gioire nel riconoscere la bontà e il bene fatto dagli altri.

Penso a quanto è riuscito a fare, anche nel tempo della malattia, per tutto il nostro CVS, gli era difficile non fare più nulla a livello di attività, ma aveva compreso l’importanza di accompagnare con la sua preghiera il lavoro degli altri.

Tutti gli Associati del Centro Volontari della Sofferenza e Silenziosi Operai della Croce innalzano al Signore il ringraziamento per la vita, la generosità umana e cristiana, la disponibilità, il servizio gioioso, la dedizione per gli ammalati e l’attenzione alle piccole grandi cose quotidiane che ha abbondantemente esercitato e che hanno abbondantemente occupato ogni momento della sua vita da pensionato.
Siano di sprone ed esempio per tutti  e ci portino a vedere il volto di Gesù riflesso sul volto del fratelli, come Piero,  ha saputo riconoscerli nel silenzio.