Un onomastico da ricordare

 

luigi gonzagaOggi la Chiesa ricorda San Luigi Gonzaga e la famiglia novaresiana festeggia l’onomastico del suo Fondatore. Questo principe lombardo del XVI secolo, avviato alla vita militare sin da bambino, ha dovuto lottare con suo padre per essere lasciato libero di seguire le vocazione religiosa. Entrato nella Compagnia di Gesù, ad appena 23 anni diede la vita colpito dalla peste, che aveva contratto soccorrendo i malati durante l’epidemia di Roma del 1590.

Anche per il B. Luigi Novarese la vita ha preso, sin da fanciullo, una piega inaspettata: nella sofferenza personale e in quella di mamma Teresa ha dovuto maturare faticosamente il discernimento e la risposta alla propria vocazione. Ma come San Luigi, anche il Beato Novarese ha seguito la vocazione con dedizione totale.

Entrambe queste figure, ognuna nel proprio contesto storico e sociale, hanno testimoniato Cristo servendolo negli ammalati. Ma se per il Gonzaga il martirio della carità ha bruciato in un lampo la sua giovane vita, per il Beato Novarese si è trattato del lungo consumarsi di un cero che arde per trasmettere luce e calore a tanti.

Oggi noi, suoi figli spirituali, siamo i depositari di questa fiamma, non per custodirla in una teca (si spegnerebbe in mancanza di ossigeno!) ma per alimentare sempre nuove torce che proseguano la staffetta del Vangelo da sofferente a sofferente.

Un augurio particolare va anche a Don Luigino, ti sosteniamo con la preghiera. DSC_0402

A cura di FLORIANO SCIOSCIA (cvs di Bari)

 

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