Montichiari 13 luglio 2013. Commemorazione 29° della morte del Beato Luigi Novarese.

Quando, guardando il calendario degli appuntamenti del C.V.S. sul Camminiamo Insieme, ho visto che la data della Commemorazione della morte di Monsignor Novarese era il 13/7, ho pensato a un errore perché il 20/7 cade proprio di sabato e, poiché questo avviene, raramente, mi sembrava strano che fosse stata scelta un’altra data. Mi è stato spiegato che il Pellegrinaggio della Lega Sacerdotale, quest’anno doveva avere un’attenzione particolare e che, essendo il 20 luglio uno dei giorni interessati, l’attenzione doveva andare, in particolare, a quest’avvenimento. Ho anche pensato che, dopo le grandi celebrazioni della Beatificazione e delle numerose che l’hanno seguita, sempre con un elevato numero di partecipanti, questa non avrebbe avuto molto seguito. Devo imparare a pensare meno e ad affidarmi di più! Stimati 400 partecipanti.
La prima sorpresa è venuta dalla scelta del luogo per la Celebrazione, avevo visto spesso questo spazio circondato da bellissimi alberi ma, in tanti anni di CVS, mai utilizzato in questo modo.
Il mio pertinente grazie, con quello di tutti i presenti, va chi ha allestito il podio che ha accolto l’altare, curato il parco, disposto le numerosissime sedie per far sì che la celebrazione fosse ordinata e comodamente partecipata, accompagnata dal bravo coro e dagli strumentisti, che hanno conferito un clima più solenne e a tutti quelli che, in vari modi hanno contribuito allo svolgersi di questo bellissimo evento.
Sembra che questo luogo fosse particolarmente preferito da Monsignore, è facile comprenderne il motivo: si ha l’impressione di essere in una verde cattedrale e, alzando lo sguardo, il soffitto cambia continuamente, grazie alla variabilità del cielo, impreziosito dal volo delle rondini. Alcuni dei presenti si sono preoccupati, per dei forti tuoni che arrivavano da lontano, ma non conoscevano un aspetto della vita del Beato Novarese, infatti, egli non ha mai temuto, l’incertezza delle condizioni atmosferiche, quando organizzava raduni o celebrazioni con gli ammalati, sono state sempre portate a termine, tanto che aveva la fama di chi “comandava il tempo”.
Tornando all’aspetto più spirituale dell’incontro: come non stupirsi se il Vangelo proprio del giorno era quello del “buon samaritano”? Non poteva essere più appropriato.
Benedetto XVI, in occasione della sua ultima “Giornata Mondiale del Malato”, ha scelto questo tema esortandoci con “VA E ANCHE TU FA’ LO STESSO”; ha citato Mons. Novarese e la sua opera insieme a grandi Santi, nella lettera scritta per l’occasione; il suo ultimo grande regalo, da Papa, alla nostra Associazione. 
Monsignor Tononi, che ci ha onorato della sua presenza presiedendo la S. Messa, ha svolto un’omelia semplice ma profonda ricordando, in generale la figura del Samaritano e del suo modo di “prendersi cura del fratello”, accostandolo parallelamente alla nostra realtà civuessina.
Cogliamo l’occasione per ringraziarlo della sua vicinanza, anche nell’ambito Diocesano, con il suo sostegno e guida spirituale alle quarantatré aggregazioni laicali, alle quali anche noi apparteniamo.
Il nostro Assistente diocesano, Don Roberto Lombardi, all’inizio della Celebrazione, ha ricordato che il suo cammino di studi nel seminario si è svolto a fianco di mons Tononi; questa circostanza ce l’ha fatto sentire ancora più vicino.
Quante belle coincidenze, ma per chi crede, sono segni della Provvidenza che sempre ci accompagna, a noi riconoscere la presenza di Gesù e della Madonna nel nostro cammino che, ora più di prima, si è arricchito della Mediazione del nostro Beato.  

Galleria immagini:

OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA OLYMPUS DIGITAL CAMERA