Diocesi di Reggio Emilia – Guastalla

Presso il Seminario diocesano, organizzato dalla Consulta Diocesana di Pastorale della Salute, di sta svolgendo un seminario di studio sulla disabilità .Il percorso che prevede 8 incontri ha lo scopo di affrontare una serie di tematiche riguardanti le persone diversamente abili, approfondendo gli aspetti relazionali, affettivi, sociali e spirituali. Dopo un primo incontro introduttivo, davanti ad un pubblico folto e interessato, Don Maurizio Chiodi ha affrontato il tema dello stare con della condivisione e dello scambio, della vita quotidiana vissuta e condivisa con la persona sofferente e con la sua famiglia, della ricchezza di cui gli ammalati sono portatori per la comunità e per la chiesa.

Il secondo incontro è stato tenuto da il dottor Fabio Masuccio, operatore sanitario presso il centro di riabilitazione funzionale Mons. Luigi Novarese, il quale ha presentato la figura di Mons. Novarese e la sua spiritualità, con la quale ha arricchito tutta la Chiesa universale; in particolare si è soffermato sulla necessità di passare dall’atteggiamento caritativo o di cura verso il sofferente, alla promozione del suo ruolo attivo nella chiesa e nella società. Per esemplificare la cosa, ha dato ampio spazio alla testimonianza in diretta di Rosaria, responsabile diocesana del Centro Volontari della Sofferenza e di Ciro suo marito, che benché obbligati a sedere su una carrozzina, continuano a dare testimonianza di come si possa essere attivi, responsabili, partecipi: Rosaria con semplicità ha raccontato la sua esperienza di vita , spiegando come la conoscenza del carisma del CVS le abbia permesso di realizzare il suo desiderio di essere utile  agli altri e le ha dato la forza di affrontare le molte difficoltà incontrate; Ciro si è soffermato su l’attività che si svolgeva presso la scuola per ragazzi diversamente abili a Moncrivello che lui aveva frequentato negli anni “70, mettendo in particolare in luce come alla scuola di Monsignore ci fosse l’attenzione alla persona e la valorizzazione delle capacità residue di ciascuno, indipendentemente dal tipo di disabilità.

Il dottor Masuccio ha alternato le testimonianze con la visione di DVD che illustravano la spiritualità del Centro. Particolarmente toccante la registrazione della voce di Monsignor Novarese che a sua volta raccontava la sua esperienza di malattia e di guarigione. L’incontro si è concluso con la lettura in comune della preghiera Fammi Credere.

Un bell’incontro, dal quale tutti sono usciti toccati e arricchiti, molti si sono fermati a parlare alcuni hanno chiesto ulteriori contatti. E i prossimi incontri che sorprese ci offriranno?