Il desiderio di ricordare il venerabile mons. Luigi Novarese nel 28° anniversario della sua morte è stato più forte delle previsioni del tempo che da giorni prevedevano un tempo burrascoso. Nel parco Bonoris, sabato mattina era tutto allestito per le celebrazioni pomeridiane.

Alle 9,30 comincia una pioggia torrenziale, con tuoni e fulmini. Sembrava non dare speranza alla realizzazione del programma pomeridiano. I volontari presenti non hanno desistito nel pensare che tutto sarebbe andato a buon fine.  Il prato era bagnatissimo, la strada infangata e la pioggia torrenziale non desisteva…. finalmente verso le 11,30 inizia la tregua, tutti al lavoro per gli ultimi accorgimenti. Un vento forte spazza via le nubi e scuote le foglie bagnate, poi un bellissimo sole. In perfetto ordine tutto per le ore 16,00… un miracolo si potrebbe definire l’accaduto.
I numerosi arrivi da Mantova, Milano, Bergamo, Brescia, Vercelli, Lecco hanno testimoniato il coraggio nell’affrontare le avversità del tempo. Sono convenute circa 500 persone, molti i malati fedeli al carisma di Novarese, generosi nel dare testimonianza della forza della fede.
Don Roberto Lombardi, assistente diocesano ha coordinato le testimonianze di varie persone che hanno conosciuto personalmente Mons. Novarese comunicando, vari aspetti del venerabile che hanno ampliato le conoscenze dei presenti, ma soprattutto hanno dimostrato come il carisma di Novarese entrando nella loro vita l’ha trasformata in testimoni gioiosi.
Il Cardinal Re è arrivato molto presto rispetto all’ora della Celebrazione Eucaristica per ascoltare le testimonianze. La Concelebrazione Eucaristica è stata un momento di grande fede e comunione. Il Cardinale Re ha posto l’accento su tre atteggiamenti della vita di mons. Novarese: la fede nel valore della sofferenza, l’amore alla Vergine Santa, l’offerta della sofferenza da parte dei malati.
Era presente anche il Vicario generale mons Mascher che ha avuto parole di grande considerazione sull’apostolato del CVS in diocesi. Don Funazzi della Pastorale della salute e altri sacerdoti concelebranti che hanno con la loro presenza confermata la visibilità dei CVS nelle parrocchie.
Il sindaco di Montichiari all’inizio della Messa ha salutato i partecipanti e ha avuto parole d’incoraggiamento.
Don Giovanni Giuseppe La Torre ha ringraziato il Cardinale e i ministri presenti e tutta l’assemblea con parole toccanti rispetto il pensiero di Mons Novarese e l’apostolato risoluto che ne consegue.
La giornata è terminata con un generoso buffèt al quale hanno preso parte tutti i presenti, manifestando nella condivisione la gioia fraterna del ritrovarsi insieme nel ricordo di Monsignore.
Con un congruo numero di giovani e di adulti ci si è fermati fino a tarda sera per il desiderio di far perdurare quell’atmosfera di festosità, di comunione, del ricordare, del progettare, del cantare del ballare nell’allegria che scaturiva da un evento sempre straordinario che è fare memoria di un “grande dono” ricevuto.
Apri  foto 21 luglio 2012