Convegno diocesano della Pastorale della Salute sulla disabilità

Diocesi Reggio Emilia – Sabato scorso, 17 settembre 2011, si è svolto a Reggio Emilia il 3° convegno diocesano organizzato dalla Pastorale della Salute. La riflessione in particolare riguardava “ La disabilità come forma dell’esperienza umana”. Alla presenza di S.E. l’Arcivescovo S.E. Zygmunt Zimowski, Presidente del Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari, di S.E.il vescovo Mons. Adriano Caprioli, e del vescovo ausiliare Mons. Lorenzo Ghizzoni, sono stati sviluppati una molteplicità di temi con i contributi di molti oratori .

L’arcivescovo ha aperto il convegno trattando lo stretto rapporto esistente tra l’esperienza della disabilità ,la vita e gli scritti del Beato Giovanni Paolo II.

Volantino del ConvegnoIn seguito la spiritualità del CVS ha avuto ampio spazio attraverso una serie di interessanti contributi, molto apprezzati dall’assemblea:

Don Maurizio Chiodi, docente presso la scuola di teologia del seminario di Bergamo e assistente del CVS della città, ha svolto una relazione sulla provocazione che la persona disabile può suscitare, sulla reciproca relazione che si può attivare tra sano e malato e sulle prospettive pastorali che ne conseguono.

Liviana Siroli, responsabile del CVS di Cesena, ha commosso e coinvolto profondamente i presenti con la sua testimonianza di speranza e di gioia oltre la disabilità.

Il Dottor Fabio Masuccio, che opera nella casa “ Mons. Novarese” di Moncrivello ha descritto il centro in cui opera, le strategie adottate per il recupero e la filosofia che sottende il lavoro di molti operatori.

Il convegno si è concluso con la distribuzione ai presenti di una piccola giara screpolata, come era stato fatto da Liviana in occasione del 40° anno di carrozzina, segno della fragilità e dell’imperfezione; la giara infatti benché vecchia e screpolata, rimane capace di distribuire acqua in abbondanza ed essere fonte di vita nuova.

Ringraziamo chi ha contribuito a rendere piena di senso questa giornata e don Varini, responsabile della Pastorale della Salute della nostra città che, con il suo lavoro, ha permesso che tutto questo avvenisse.

Il CVS di Reggio Emilia