CVS Concordia-Pordenone: preparazione agli Esercizi spirituali

Il Consiglio Diocesano del C.V.S. di Concordia – Pordenone, nel quadro degli impegni programmati per il proprio Apostolato come da statuto e calendario, si è dato appuntamento presso il Santuario “Maria Immacolata” del Nevegal sopra il Col di Cugnan (BL) per programmare ed organizzare al meglio i prossimi Esercizi Spirituali di RE (VB), in programma per il 22-28 agosto 2010.

Il gruppo C.V.S. Concordia – Pordenone all’interno del Santuario del Nevegal

Quest’anno il Direttivo unitamente al  Direttore Spirituale don Battista Del Frari, nonché Assistente Spirituale della Casa del Clero di S. Vito al Tagliamento, ha scelto questo ameno paesino che sovrasta dal Col Visentin il lago di S. Croce.

Una cinquantina  i partecipanti, fra i quali alcuni simpatizzanti che hanno voluto condividere questa giornata per meglio conoscere ed approfondire il Carisma dell’ essere Volontari della Sofferenza e Fratelli degli Ammalati ai nostri giorni.

Dopo la Celebrazione Eucaristica ed alcuni momenti conviviali, prima all’interno del Direttivo e poi tutti insieme “Vecchi” e “Nuovi” aderenti, ci sono stati momenti di scambio di esperienze di “Sofferenze” di diversa origine, dalla più diretta nelle proprie famiglie, dei vicini, o vissute in partcolar modo nei nostri paesi ancor oggi, nonostante tutto, a dimensione “del più prossimo” della porta accanto al quale difficilmente non si porga il saluto o si ricorra ad una visita al congiunto ammalato o in stato di necessità, con un “interesse – disinteressato”, senza attendere la segnalazione da parte di altri.

Durante gli interventi tutti hanno potuto esprimersi liberamente e far capire la propria realtà all’interno delle proprie “mura domestiche” senza “TABU’” e senza quella “riservatezza” o meglio come si suole definire oggigiorno con la più “sofisticata” e legalmente “riconosciuta” e non applicata- a detta di molti – legge sulla Privacy.

Naturalmente queste varie sfaccettature di “Sofferenza Vissuta” hanno bisogno di quotidiana attenta, discreta  disamina,  sia esso giovane o anziano, sano o ammalato, autosufficiente o non, portatore di handicap, in carrozzina o sul proprio letto di casa o ricoverato in altre strutture ospedaliere o Case di Riposo.

Quindi tutti i presenti hanno sollevato i propri limiti e difficoltà e fragilità nell’affrontare queste problematiche e pertanto  bisognosi di ritornare alla “FONTE” della Parola di Dio per quanto riguarda la propria formazione Spirituale e fidarci di più di LUI.

Concretamente tutti hanno riconosciuto che l’aiuto vicendevole in “umiltà e serenità” con l’assiduità nella Preghiera ed una maggior vicinanza tra  tutti, si possono superare tanti ostacoli che la vita quotidiana ci frappone nel  cammino.

Un altro piccolo “seme” che, se coltivato ed annaffiato  con la pura acqua di Sorgente Viva della Fede può donare a tutti quella vera Serenità che  affannosamente andiamo cercando e che stentatamente riusciamo a trovare.
L’appuntamento  degli esercizi di Re, per gli aderenti della diocesi di Concordia – Pordenone fissati dal 22 al 28 agosto prossimi,  possono rappresentare quel momento di sosta, di ripresa con l’aiuto del Signore del nostro andare così stantio, stanco e sfiduciato che ci pone  in un cammino con sempre più diffusa oscurità  interiore che non  permette di vedere la nostra singola strada e la meta che il Creatore  ha singolarmente disegnato ed indicato nel nostro cuore e nella nostra mente.

Roberto Zanon

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