La Consulta Pastorale della Sanita’ di Pescara – Penne, su suggerimento dell’Arcivescovo Mons. Tommaso Valentinetti, ha organizzato la XVII Giornata del Malato uscendo dalla città di Pescara per condividere  insieme alle persone dei paesi più lontani della Diocesi una giornata di fraternità e di preghiera.
Con due autobus attrezzati, insieme ai componenti delle varie Associazioni della Consulta, siamo partiti per Basciano (TE), ai confini della Diocesi.

Un “ESODO” per vivere la comunione
in cammino con MARIA!

La prima tappa l’abbiamo fatta presso l’antica e suggestiva Badia di S. Maria di Basciano, parrocchia del nostro Assistente don Battista Arena, dove abbiamo meditato  insieme con la Celebrazione: “Quella sorgente tra le radici della Croce”, proposta sul sussidio per la giornata del malato dal CVS. Alla fine della Celebrazione, c’è stato il saluto di benvenuto del sindaco di Basciano dott. Gianpiero Di Giacinto, che dopo un caloroso saluto, ci ha presentato la stupenda architettura della Badia. Il Sindaco è rimasto con noi fino al termine della giornata. La mattinata si è conclusa davanti al SS.mo, dove abbiamo recitato l’Angelus.

E via… siamo ripartiti in autobus per raggiungere Basciano paese, dove, presso la struttura scolastica, abbiamo gustato il pranzo offerto dall’amministrazione comunale, preparato dalla Protezione Civile e servito, oltre che da loro, dai volontari della Croce Rossa.

Nel pomeriggio siamo ripartiti per l’impianto polivalente di contrada Zampitti, dove siamo stati raggiunti dagli ammalati dei paesi circostanti, accompagnati dai volontari e dai propri sindaci.
Insieme abbiamo ascoltato la riflessione sul tema della giornata offerta dal diacono e medico Giancarlo Cirillo, direttore diocesano e regionale dell’Ufficio per la pastorale sanitaria.
Il relatore, ci spiega come: “educare alla vita comporta riconoscere, proporre e promuovere il senso del dono della vita umana e di conseguenza, promuovere, rispettare e valorizzare la vita dal concepimento al termine naturale. Educare alla salute significa, altresì, promuovere il pieno e globale sviluppo della persona, la realizzazione delle potenzialità; significa educare al valore della relazione con se stessi, con gli altri e con Dio e promuovere la cultura dell’accoglienza, la cura responsabile, il senso del sacrificio ed il valore del dono, come pure adottare stili di vita congrui, che rispettino il corpo”.

La concelebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Tommaso Valentinetti e coadiuvata dalla presenza dei ragazzi dell’Istituto don Orione nel servizio di ministranti, ha rafforzato la comunione creata lungo il percorso della giornata. L’Arcivescovo, come sempre, si è fatto sentire molto vicino al mondo dell’umana sofferenza.

L’incontro si è concluso con la recita del Rosario.
Purtroppo, la prevista processione “aux flambeaux” verso la località Val Vomano di Penna Sant’Andrea non si è potuta svolgere causa pioggia.
La materna presenza di Maria è stata la guida in questo giorno”speciale” vissuto nella comunione e nel servizio. 

Lucia Maiolino – CVS Pescara