Primi passi del C.V.S. ad Andria

Due giovani amiche andriesi, cresciute nel C.V.S. della Diocesi di Bari-Bitonto, ci raccontano come si stanno muovendo per far nascere il C.V.S. nella loro Diocesi.

Dopo 6 anni di cammino con il C.V.S. di Bari-Bitonto e dopo una serie di tentativi non molto fruttuosi di portare il Carisma di Mons. Novarese anche ad Andria, sembra che nel nostro quartiere finalmente cominci ad attecchire il desiderio del C.V.S.

Il 22 marzo scorso, dopo aver contattato chi sembrava più sensibile a questa proposta (circa una decina di nostri amici parrocchiani, di cui la maggior parte sono adulti e due ragazze), ci siamo incontrati con Don Francesco Santomauro: anche lui ‘cresciuto’ nel C.V.S. di Bari-Bitonto; anche lui con il desiderio di ‘esportalo’ nella nostra Diocesi. Don Francesco è attualmente educatore dei ragazzi di scuola media presso il Seminario minore vescovile di Andria e, dunque, presso il Seminario abbiamo fatto il nostro primo incontro, a cui ne sono seguiti altri, con cadenza bimestrale.

Negli incontri abbiamo presentato un ppt su Mons. Novarese e sul C.V.S.; abbiamo fatto conoscere la nostra esperienza ‘barese’; abbiamo diffuso il periodico “l’Ancora” e pregato con le parole del Fondatore, Mons. Novarese. Un pomeriggio siamo andate anche con Don Francesco presso il Seminario regionale di Molfetta, per conoscere alcuni seminaristi della nostra diocesi che studiano lì e parlare anche a loro del C.V.S. Alcuni di loro si sono entusiasmati e ora iniziano anche a darci una mano. Soprattutto, in questi primi incontri di quello che ormai consideriamo il nostro Gruppo d’avanguardia, abbiamo cercato di mettere insieme le nostre idee.

Queste le proposte emerse:

  • come impegno estivo “aprire gli occhi” sulla realtà del nostro quartiere (vicini di parrocchia, amici…);
  • diffondere alcune notizie sulla spiritualità del carisma del C.V.S. e sulle esperienze concrete, promuovendo l’Ancora;
  • invitare i “fratelli e sorelle degli ammalati” del Gruppo di avanguardia di Andria a partecipare  agli incontri del C.V.S. di Bari;
  • sensibilizzare persone di altre parrocchie (innanzitutto persone disabili, ma anche fratelli sani), per creare piccole “cellule” di C.V.S. in diocesi;
  • informare di questo avvio del C.V.S. i ministri straordinari dell’eucarestia;
  • eventualmente presentare la realtà del C.V.S. in ospedale, avvalendoci dei contatti con il referente diocesano per la pastorale sanitaria;

Il tutto, in ogni caso, in maniera ufficiosa, perché non abbiamo ancora il riconoscimento ufficiale del Vescovo, lo Statuto, ecc.
Dopo aver partecipato agli Esercizi estivi a Valleluogo (quest’anno facendo un ‘salto’ in lungo e provando a fare le animatrici con il Gruppo attivo), siamo tornate ad Andria ancora più cariche e motivate.

Nell’incontro di settembre, con il nostro piccolo “gruppo di avanguardia”, abbiamo verificato quanto già fatto e ripreso le proposte emerse. Per ‘lanciare’ il gruppo, è emersa l’idea di fare un “incontro-festa”, al quale invitare le persone malate e disabili della parrocchia e del nostro quartiere.
Durante l’ultimo incontro, ad ottobre, abbiamo programmato e pianificato questa festa, prevista per il 24 ottobre prossimo, in seminario.

A due a due ci stiamo recando nelle case degli ammalati e stiamo lasciando un volantino/invito che dice così:

«Ho bisogno di allargare i miei orizzonti, di comprendere che la vita non è soltanto quella che vedo…» (dalla preghiera “Fammi credere” di Mons Novarese)
Vuoi scoprirlo con noi?
Ci Vuole un Sì.

Abbiamo previsto un incontro di 2 ore, dalle 19.00 alle 21.00, articolandolo in vari momenti:
1.    accoglienza con bans, balli di gruppo;
2.    gioco del gomitolo (è un gioco di conoscenza);
3.    karaoke;
4.    breve e semplice momento di preghiera, in ppt, con delle slides (simpatiche, a fumetti)  sulla figura del Fondatore
5.    momento finale di fraternità;
6.    arrivederci… all’incontro di novembre

Torneremo ogni 15 giorni circa nelle case degli ammalati che abbiamo contattato e che stiamo seguendo, portando loro delle pagelline con delle preghiere del Fondatore (e delle intenzioni di preghiera) o delle frasi che possano servire per iniziare a conoscere il carisma.
Per il gruppettino di base e per noi già iscritte al C.V.S., è previsto anche il classico incontro mensile di catechesi, con un particolare riferimento (per lo studio del Carisma) al testo “I Sofferenti: profezia pastorale nella comunità cristiana”.

Gli amici del C.V.S. di Bari, che ci seguono con affetto e fanno il tifo per noi, hanno trovato interessante il modo in cui ci siamo mosse e ci stiamo muovendo e ci hanno chiesto di scrivere queste pagine. Speriamo di non avervi annoiati. Chiediamo anche a tutti voi di pregare e fare il tifo per noi.

Angela e Damiana Moschetta

1 Comment

  1. by lucia, valeria e chiara on 16 ottobre 2009  0:07 Rispondi

    anche noi facciamo il tifo per voi!
    forza ragazze....non siete sole!

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